MALATTIA DI PEYRONIE

La malattia di Peyronie (o Induratio Penis Plastica) è un disturbo che consiste nella formazione di una placca fibrotica nei corpi cavernosi del pene e che determina diversi gradi di deformità con disturbi della sessualità. Le cause sono ancora sconosciute, ma probabilmente, in soggetti predisposti, la condizione rappresenta una risposta anomala ad un danno, La placca di Peyronie è un nodulo fibroso ed infiammatorio che è di solito palpabile.

I tre sintomi più comuni sono: presenza di placca peniena palpabile, dolore all'erezione e curvature peniena. Il dolore all'erezione non è dovuto alla penetrazione, ma alla pressione e alla turgidità peniena, che si deforma per la presenza della placca non-espandibile. In tal modo, la placca determina la deviazione del pene. In relazione alla posizione della placca, possono insorgere diversi tipi di deformazioni.

La diagnosi si basa sulla storia clinica e sulla palpazione della placca. Scatti fotografici fatti dal paziente possono essere d'aiuto nel documentare la curvatura peniena ed aiutano l'Urologo a valutarne l'entità. L'Ecocolor Doppler Penieno Dinamico è utile nel visualizzare la placca, nel determinarne la dimensione ed il grado di calcificazione, e nel identificare un disturbo del flusso arterioso o venoso del pene.

Il trattamento consiste nella terapia medica, intralesionale e nell'intervento chirurgico. La terapia medica viene consigliata a pazienti con grado di curvatura lievi inferiori a 30° gradi e con dolore moderato. Esistono diverse classi di farmaci tra cui la Pentoxifyllina, i FANS, il Potaba. Per curvature più accentuate e con presenza di dolore più intenso, la terapia intralesionale è indicata anche per rallentare il tasso di progressione. Viene generalmente utilizzato il Verapamil, che viene infiltrato direttamente dentro la placca. Viene effettuato un trattamento la settimana, per un totale di 6 infiltrazioni. Il tasso di risposta può raggiungere il 60%. L'intervento chirurgico è riservato ai pazienti con severi disturbi della sessualità e che non rispondono alla terapia conservativa. La corporoplicatio è una tecnica mini invasiva che corregge la curvatura peniena permettendo un recupero rapido della funzione sessuale. La procedura consiste nell'applicare dei punti di sutura sul lato opposto alla curvatura, uguagliando in tal modo la deformità. E' una procedura che viene effettuata in meno di 1 ed ha alti tassi di soddisfazione tra i pazienti. La corporoplastica con grafting viene riservata a pazienti con angolatura severa e con severo accorciamento della lunghezza del pene. Questa tecnica consiste nell'incisione ed escissione della placca, e nel posizionamento di un grafting in sostituzione del tessuto rimosso. Con questa tecnica la lunghezza del pene viene migliorata, ma più del 90% dei pazienti riferiscono un'aumentata rigidità del pene che può causare disturbi della sessualità.